Mikel Landa lascia l'Astana "Non ha mai creduto in me"
MIkel Landa sembra non avere rimpianti nell'annunciare il suo abbandono dell'Astana. Terminata la Vuelta che ha visto trionfare Fabio Aru, Landa , in un'intervista al periodico Basco Deia esprime la sua soddisfazione per il buon lavoro di squadra ma annuncia l'abbandono della squadra kazaka.
Nella lunga intervista il corridore parla della sua Vuelta, di come avrebbe voluto essere maggiormente considerato dal Team. "Ho dimostrato di essere in grado di poter vincere una grande corsa a tappe e i per questo motivo voglio una squadra intorno a me. L'Astana non mi ha mai considerato un leader e il progetto sportivo che mi hanno proposto non era l'ideale per me" "IN squadra non c'è posto per due leader"
Landa torna anche su un vecchio episodio risalente al Giro d'Italia quando l'ammiraglia lo fermò sul Colle delle Finestre quando ormai aveva staccato tutti. "Mi hanno ordinato di fermarmi e questo mi ha ferito molto" Parla anche di NIbali e di come la sua espulsione abbia avvantaggiato Aru . "Correvano entrambi come due leader e sarebbe stato complicato gestirli quindi Aru si è trovato unico protagonista da subito e questo lo ha avvantaggiato.
Landa approderà al Team Sky che ha in mente per lui un progetto che lo vedrà correre da leader, una èpossibilità che, secondo le sue paroile, l'astana non gli ha mai concesso.
FONTE: http://www.deia.com/2015/09/15/deportes/ciclismo/astana-nunca-me-ha-considerado-un-lider
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